VENERDì 23 AGOSTO
ORE 18:00
ISERA Belvedere Piazza S. Vincenzo
Ingresso libero
D.O.V.E. (Drums, Organ,Vibes Ensemble)
Giovanni Perin (vibrafono)
, Giulio Campagnolo (organo hammond)
,
Andrea Davì (batteria)
D.O.V.E. (Drums, Organ ,Vibes Ensemble) è tra le realtà più
interessanti nel panorama jazzistico contemporaneo grazie al
ricercato connubio sonoro dei tre singolari strumenti, vibrafono,
organo Hammond e batteria, sino ad oggi non ancora utilizzati
insieme nella scena musicale europea. Il trio ha solcato i palchi
di tutta Europa: Germania, Spagna Francia, Slovenia, Turchia...
riscuotendo sempre un grosso successo di pubblico.L’Ensemble, che
spazia dalle sonorità energiche del soul jazz sino all’hard bop
più raffinato, presenta ricercate composizioni originali che
rivisitano gli anni ‘60 e ‘70 in maniera innovativa.
Il primo lavoro, intitolato “Where are you?” (Statale 11, 2017), è
un concept album uscito esclusivamente in vinile e digitale, dalla
grafica molto particolare nata dalla collaborazione con il grafico
ed illustratore Tommaso Ciato. Il disco è infatti un gioco
dell’oca musicale, i cui protagonisti sono proprio gli
strumenti del gruppo e viene venduto assieme al dado da gioco.
Reduci da anni di concerti on the road per Italia ed Europa, il
trio si rinchiude in studio per dar vita al secondo lavoro dal
titolo “Here We Are!” (Cat Sound Record, 2019).La copertina,
sempre firmata da Tommaso Ciato, si rifà alla Settimana
Enigmistica: infatti è presente il gioco unisci i
puntini nel fronte, mentre, nel retro, troviamo
un cruciverba con protagonisti i grandi del Jazz. Ora
stanno lavorando al loro terzo disco che uscirà in autunno.
VENERDì 23 AGOSTO
ORE 21:00
VILLA LAGARINA Palazzo Libera
Ingresso libero
JUGEND BIG BAND SUDTIROL
Evi Sanoll (trumpet), Andreas Schwärzer (trumpet), Matia
Kaltenhauser (sax),Valentin Gasser(sax), Jakob Hofer(sax), Alex
Radmüller (sax), Johannes Winkler (sax)
,Michael Taschler
(trombone), Florian Lanz (trombone), Tobias Psaier
(piano),Valentin Taschler(bass), Johannes Auer (drums)
direzione: Helga Plankensteiner
La decima edizione della big band giovanile raccoglie ancora una
volta musicisti di tutto il territorio della provincia. I Il
progetto è promosso dall’associazione Sweet Alps. L’orchestra
viene diretta dalla nota sassofonista jazz Helga Plankensteiner. I
musicisti della big band giovanile hanno tra i 15 e 21 anni e
suonano composizioni e arrangiamenti originali dei più famosi
musicisti jazz della regione tra cui Stefano Colpi, Michael Lösch,
Florian Bramböck, Fiorenzo Zeni, Damian Dalla Torre e Helga
Plankensteiner.
I ragazzi e le ragazze sono tra i 18 e 23 anni, hanno vinto nel
2017 il Bando SIAE SILLUMINA facendo 10 concerti in regione e
all'estero. La Band presenta un repertorio unico con composizioni
originali di autori della regione scritte esclusivamente per la
Bigband. Hanno partecipato a vari Festival quali l'Alto Adige Jazz
Festival, Trentino in Jazz Festival, Zugluft Festival di
Bressanone, Lana Meets Jazz, Alto Adige Festival Dobbiaco,
Festival di Musica Contemporanea Bolzano, Panorama Music Festival
Val di Fassa, Bigband Festival di Kufstein e al Preissnitzhaus
Festival di Halle e si sono esibiti al Laurin Bar di
Bolzano, all'UFO di Brunico, al Treibhaus di Innsbruck, al Sudwerk
di Bolzano, al Dekadenz di Bressanone.Il gruppo ha ospitato
solisti tra cui Thomas Gansch, Florian Bramböck, Wolfgang
Puschnig, Christian Maurer, Klaus Dickbauer, Martin Ohrwalder,
Michael Lösch. Nel 2023 esce un doppio Cd dal titolo
“Groove'n'Grow”
SABATO 24 AGOSTO
ORE 21:00
NOGAREDO Distillerie Marzadro
Ingresso € 10,00 (ore 20.30 visita guidata alla Distilleria
compresa nel biglietto – su prenotazione)
FLAVIO BOLTRO & FABIO GIACHINO
Flavio Boltro (tromba), Fabio Giachino (pianoforte)
Un incontro straordinario caratterizzato da una carica espressiva
di altissimo livello alternata a momenti di profonda intensità
artistica in un repertorio che si muove liberamente tra
composizioni originali e standard jazz. Flavio Boltro tromba di
riferimento del jazz italiano insieme a Fabio Giachino, tra i più
virtuosi giovani pianisti italiani, danno vita a “Things to say”,
il nuovo lavoro discografico prodotto da Cam Jazz che uscirà nel
2021.
I due artisti hanno condiviso insieme numerose esperienze
musicali giungendo ad una intimità artistica che trova la sua
massima espressività in questo lavoro in cui le cose da dire sono
molte, ma sono soprattutto intense ed uniche. Oltre alle illustri
collaborazioni internazionali tra cui spiccano i nomi di Michel
Petrucciani, Freddie Hubbard, Marcus Miller, Cedar Walton, Danilo
Rea, Gino Paoli e molti altri, Flavio Boltro è stato citato da
Winton Marsalis sul "Down Beat” tra i dieci trombettisti migliori
al mondo. Fabio Giachino è tra le figure più interessanti della
nuova generazione di pianisti, si è aggiudicato numerosi premi
internazionali (tra cui Premio M.Urbani211, C.Bettinardi 2011) e
ha collaborato con artisti del calibro di Randy Brecker, Dave
Liebman, Gavino Murgia, Javier Girotto.
DOMENICA 25 AGOSTO
ORE 21:00
NOGAREDO Distillerie Marzadro
Ingresso € 10,00 (ore 20.30 visita guidata alla Distilleria
compresa nel biglietto – su prenotazione)
PAUL WERTICO TRIO
Paul Wertico (batteria), Fabrizio Mocata (pianoforte), Gianmarco
Scaglia (contrabbasso)
L’energia e il dinamismo di Paul Wertico Trio, l’organico formato
dal celebre batterista Paul Wertico, con Fabrizio Mocata al piano
e Gianmarco Scaglia al contrabbasso.
Un progetto tra suggestioni contemporanee e sonorità moderne, che
spazierà da composizioni originali all’esecuzione di brani
improvvisati sul momento. Il progetto è nato in maniera naturale,
dopo una lunga collaborazione. Come trio, abbiamo trovato infatti
un modo di lavorare molto aperto e ispirato” – dicono i musicisti.
Il grande virtuosismo batteristico, la creatività poliritmica e il
sostengo sono le firme di Paul Wertico, che già da tempo ha
dimostrato di essere maestro di ogni situazione musicale. Storico
batterista del Pat Metheny Group dal 1983 al 2001, e ha
collaborato con musicisti del calibro di Larry Coryell, Kurt
Elling e Jeff Berlin. Fabrizio Mocata, con radici nella formazione
classica, unita a tutte le esperienze musicali che ha maturato in
diversi stili e generi, è responsabile della scelta dei brani e ha
contribuito all'incisione con sorprendente versatilità; Gianmarco
Scaglia ha poi contribuito con il suo accompagnamento solido e mai
troppo invadente e con forte senso melodico e armonico. I tre
musicisti insieme hanno collaborato con grande energia e con
rilassamento e creatività alla produzione di una delle sessioni di
registrazione più regolari e produttive della musica.
LUNEDI’ 26 AGOSTO_ DOPPIO CONCERTO DI CHIUSURA DEL FESTIVAL
CALLIANO Cantina Salizzoni
Ingresso € 10,00 (con un calice compreso nel biglietto)
ORE 20:30
UNPLUGGED
Damiana Dellantonio (voce), Stefano Giordani (chitarra)
Duo che interseca con astuzia jazz, soul e pop in un linguaggio
unico.
Insieme presentano il loro disco “Unplugged”, album che esplora in
senso crudo e intimo le sfumature del “sound” acustico di una
chitarra e di una voce.
Damiana Dellantonio, cantante di matrice jazz soul, ha alle spalle
una solida esperienza sia nel jazz che nel pop, nel soul, funk e
nu-jazz. Oltre all’intensa attività didattica e concertistica,
dedica parte della sua attività artistica alla scrittura e quindi
alla produzione di materiale originale. All’attivo l’album
“Plastica”. Stefano Giordani si definisce il re della sua
chitarra speciale, e non solo perché è l'unico a suonarla.
Nella sua carriera Stefano si è esibito in Italia e in altri paesi
europei entusiasmando il pubblico in festival come Nuoro Jazz
Festival, Südtirol Jazz Festival, Lyon jazz Festival con il suo
progetto Stef Giordi & Connected e con musicisti ospiti di
spicco dalla Polonia e dagli Stati Uniti.
Per perfezionare l’unicità del suo stile si muove a Dresda (dove
al momento risiede), uno dei luoghi più importanti al mondo per
l’educazione e la scena della chitarra fingerstyle.
ORE 21.30
XY QUARTET
Nicola Fazzini (sax alto), Alessandro Fedrigo (basso elettrico),
Saverio Tasca (vibrafono), Luca Colussi (batteria)
XY Quartet nasce dal bisogno condiviso da Nicola Fazzini e
Alessandro Fedrigo di creare un mondo sonoro, uno scenario per
possibilità improvvisative nuove e nuove forme di scrittura
musicale. Sequenze intervallari, pitch class set, ritmi non
retrogradabili e multimetrie sono alcuni degli elementi che
costituiscono la grammatica del linguaggio XY, strumento
compositivo fluido e originale, complesso nella struttura ma
generoso nei modi di comunicare. La formazione, nata nel 2011, ha
all’attivo cinque album pubblicati per nusica.org (Idea F, XY,
Orbite, QuartettoQuartetto e StraborDante) e si può considerare a
tutti gli effetti una realtà di riferimento del nuovo jazz
italiano: è stata premiata nel 2014 e nel 2017 come secondo
miglior gruppo italiano dalla rivista Musica Jazz e nella sua
intensa attività concertistica ha partecipato ai più importanti
festival jazz nazionali ed europei. XY Quartet si contraddistingue
dal vivo per la forza e l’efficacia espressiva con la quale
elabora materiali musicali in costante equilibrio tra composizione
e improvvisazione. Svariate influenze contraddistinguono il
repertorio del quartetto che, oltre a farsi contaminare dalle
ricerche musicali del ‘900, dal serialismo al minimalismo, trae
ispirazione da mondi non strettamente sonori ma ‘sonificabili’
come fantascienza, architettura, letteratura e linguistica.
In questi anni XYQuartet ha realizzato diversi progetti originali
dal vivo tra cui 5 Astronauts, concerto multimediale in
collaborazione con il video artista Claudio Sichel e StraborDante,
performance con voce di John De Leo e multivisioni di Francesco Lo
Pergolo ispirata all’Inferno di Dante Alighieri.
* evento in collaborazione con nusica.org
Info e prenotazioni: Whatsapp: 342 1330005
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